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Resoconto IPT Venezia High Roller

marcucci

A margine della kermesse pokeristica organizzata a Venezia, a cavallo tra luglio e agosto, lunedì 3 si è svolto il primo high roller in territorio italiano. Un’ iscrizione pari a 10.500 €, nove tra i giocatori più forti del circuito live, tre maghi dei sit & go, quali Fabretti (probabilmente il più forte in questa disciplina), Niccolò Caramatti e Dario Minieri, 30.000 di stack di partenza, e una struttura che ha permesso a tutti i giocatori di esprimere il poker che desideravano esprimere.

Sfortunata l’uscita di Claudio Rinaldi Swissy, che veniva eliminato sul finire del primo livello a causa di un malefico set over set che permetteva a Pier Fabretti di raddoppiare e portarsi subito a quota 60.000.

Benelli non riusciva a entrare mai nel torneo e la mano che lo condannava lo vedeva scontrarsi contro Francesco Nguyen che raisava sul buio di Andrea che si limitava a chiamare. Su un board con 9 high card si andava ai resti ed era Benelli a soccombere per la sua top pair con il kicker inferiore a quello di Nguyen.

Subito dopo era la volta di Minieri che mandava tutto preflop contro Nguyen su un reraise “giallo” di Nguyen che si vedeva costretto al minimo rilancio dal dealer dopo aver sbagliato la dichiarazione verbale del raise. Minieri si giocava il colpo al 40 con due cartine contro l’ asso e il kappa di Francesco che tenevano fino al river.

A questo punto Nguyen saliva in cattedra e dall’altro del suo stack dominava il tavolo.
Mano particolare quella che invece decretava la fine del torneo di Filippo Candio. Raise standard di Blanco da UTG, reraise di Candio che si committava e all in di Blanco in lettura sul sardo.
A9 del romano tenevano sui connectors medi di Filippo che usciva dal torneo in sesta posizione.

Caramatti qualche mano dopo era invece costretto a pushare da small blind sull’ennesimo raise di Nguyen, mostrava 3 3 e, come era prevedibile, Francesco mostrava AJ per il coin flip del torneo, al flop uscivano sia l’asso che il Jack, e Luisgallo abbandonava la disputa.

Uomo bolla Fabretti che perdeva un colpo sfortunatissimo con Marcucci, e poi, sempre contro il romano, era costretto ad abdicare uscendo primo dei non premiati.

La medaglia di bronzo spettava al Blanco nazionale che pushava in 3 da bottone con 10-Q off, trovando l’instant call di Marcucci che mostrava A-10 dominando la mano di Cristiano; il board non aiutava lo stallone italiano che usciva in terza posizione.

L’heads up tra Marcucci e Nguyen durava poco più di 10 mani. Marcucci partiva con un margine molto cospicuo su Nguyen e chiudeva la partita quando su un board 758 rainbow non raisato preflop, si andava ai resti con Nguyen che girava Q6 off, e Gianluca che mostrava 7-6 a picche.
La top pair di Marcucci decretava quest’ultimo come il primo vincitore di un High Roller disputato in Italia.

Un successo senza precedenti che verrà ripetuto molto probabilmente a margine delle prossime edizioni dell’Italian Poker Tour.

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