WSOPE 2010 Event #3, Day 1a: Bisgaard in Testa Dopo Tanta Azione
L’Event #3 delle World Series of Poker Europe 2010 ha preso il via venerdì con 202 giocatori che si sono iscritti al primo dei tre round del Day 1. Si dovevano giocare dieci livelli di poker, ma l’andatura è stata troppo veloce per seguire tale programma. Alla fine del Livello 9, l’85 percento del field era stato eliminato e il tempo è stato fermato e le chips impacchettate. Già a metà giornata era apparso chiaro che Martin Hansen sarebbe stato il chip leader della serata. Ma proprio alla fine, è stato Jeppe Bisgaard a chiudere al comando con 49,000 chips.
Hansen è comparso sul radar prima della pausa cena quando lui e Ramsey Ajram hanno giocato un piatto da 150-big-blind con un board che leggeva K♦8♠2♠6♥5♦. Ajram è andato all-in al river con solo K♠4♠ e Hansen ha chiamato con i simili K♣3♣, dividendo il piatto. I due si sono affrontati in un altro grosso piatto qualche orbita più tardi, e questa volta Hansen è riuscito a prendere l’intera posta in palio. Ajram aveva appena sorpassato Hansen in chips, quando al board di Q♠A♦4♣10♠4♦ ha fatto check per poi chiamare l’all-in di Hansen di circa 55 big blinds. Quest’ultimo ha mostrato i nuts con K♣J♣ andando il testa a 50,000 in chips. Ad un certo punto aveva ammassato quasi 70,000 chips ma a fine giornata ha chiuso con 41,000.
Appena sopra ha terminato invece Anton Wigg che ha vissuto un altrettanto piacevole giornata. Wigg, campione dell’EPT Copenhagen 2009, è partito con decisione. Non lo abbiamo visto giocare nessun piatto di reale importanza, ma è riuscito lo stesso a costruire il suo stack senza particolari problemi. Se non fosse stato per un grosso coinflip andato nella maniera sbagliata, Wigg sarebbe stato l’indiscusso chip leader della serata. Invece, si è dovuto accontentare del secondo posto a 45,600. Altri notabili che hanno superato la prova del Day 1a includono Roland Isra, Keith “The Camel” Hawkins e il November Nine Matthew Jarvis.
Jarvis, abbiamo detto. Perché Matthew Parvis, l’amato Editor-in-Chief di PokerNews non è stato altrettanto fortunato nel superare la giornata. Dopo essersi ritrovato ad un duro tavolo con Antonio Esfandiari e Praz Bansi, Parvis ha mostrato delle sorprendenti abilità nel sopravvivere dopo la prima pausa. Il Livello 3 è stato però la sua fine, quando un inevitabile cooler lo ha messo quasi all-in con solo un progetto di colore contro quello superiore del suo avversario. Comunque Parvis può consolarsi perché né Esfandiari né Bansi hanno fatto meglio. A parte questi due, un folto gruppo di vincitori di braccialetto sono già stati eliminati inclusi Marty Smyth, John Juanda, Chris Ferguson, Jason Mercier e James “Flushy” Dempsey. Il campione in carica di questo evento, il due volte vincitore di braccialetto JP Kelly, è andato un po’ meglio e ritornerà per il Day 2 con 23,800 chips.
Prima di iniziare il Day 2, tuttavia, ci saranno da giocare altri due round del Day 1. Oggi i numeri dovrebbero aumentare e con la fine delle registrazioni al Day 1c, probabilmente l’Event #3 batterà il record per il più grande torneo di poker mai tenutosi nel Regno Unito.
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