EPT Londra Day 5: la sfortuna ferma Sorrentino, niente tavolo finale

Come lo fermi un giocatore che non ha sbagliato praticamente un colpo? Con la malasorte, purtroppo. Raffaele Sorrentino chiude al 10° posto (£33.500 per lui) l'EPT di Londra 2014, al termine di un Day 5 dove, dopo un inizio incoraggiante, praticamente ha perso tutti i piatti decisivi in cui è entrato. Senza peraltro mai commettere un errore.

'Raffibiza' è partito eliminando Yann Pineau al 15° posto, quando il suo A♥K♣ ha sopravanzato il 7♦7♥ dell'avversario, forse nell'unico spot in cui l'azzurro ha avuto una spintarella dalla fortuna - minuscola, visto che era pur sempre un coin flip.

Poi però qualcosa si è inceppato. Poco dopo ha perso un piatto enorme con Jonas Lauck e qui sì che possiamo invocare la Dea Bendata: Q♦Q♣ per il nostro, 4♣4♦ per il suo avversario che è pure coperto in entrambi i semi. Ma al river, dopo un board liscio, ecco un beffardo terzo 4 che impedisce a 'Raffibiza' di salire in vetta al chipcount.

Arriviamo così alle ultime due mani davvero decisive giocate da Sorrentino. Nella prima ha 6♦6♥ e trova Pablo Gordillo che con Q♥6♠ parte dominato, ma pesca una donna al flop e ci si aggrappa fino al river, sottraendo all'azzurro un buon quantitativo di chip.

Nella seconda, e sfortunatamente per noi ultima, Sorrentino si scontra con uno scatenato Sebastian Pauli, che su flop Q♦2♠J♠ ha un progetto di colore nuts con A♠9♠. 'Raffibiza' parte avanti con Q♣Q♥ per il top set, ma ancora una volta è il river, portando un 6♠, a condannare l'italiano. Stavolta, purtroppo, in maniera definitiva.

Il resto è un monologo di Pauli, che chiuderà la giornata con uno stack inarrivabile: 6.130.000. Kevin Killeen, secondo, è lontanissimo con 2.470.000, tallonato da Kevin MacPhee con 2.430.000. Ancora dentro anche il Team PokerStars Pro Jake Cody, 6° con 2.156.000, mentre Benny Spindler è stato eliminato al 9° posto, diventando dunque l'uomo bolla del final table e non raggiungendo proprio MacPhee e Cody, come lui già vincitori di un EPT in passato.

Prima di lasciarvi con il chipcount ufficiale del final table, dobbiamo fare i complimenti a Max Pescatori, che si aggiudica una 'picchettina', accaparrandosi un torneo di H.O.R.S.E. da £1.000 di buy-in, che ha attirato 23 giocatori e creato una prima moneta da £9.350. Non sarà come trionfare in un EPT, ma una picca è pur sempre una picca…per quanto piccola possa essere.

Questo il count del tavolo finale dell'EPT di Londra 2014:

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