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WSOPE 2015 Berlino Main Event Day 2: Urbanovic Leader, Bye Bye Italia

Dzmitry Urbanovich

Il Day 2 del World Series of Poker Europe 2015 Main Event – un torneo da 313 entry e un montepremi di €3.067.000 - ha visto 184 giocatori tornare allo Spielbank di Berlino per altri sei livelli di gioco da 90 minuti. A fine giornata sono rimasti in 65: altri 33 devono cadere prima di arrivare in the money.

A guidare il gioco con 374.800 chip c'è lo European Poker Tour Season 11 Player of the Year Dzmitry Urbanovich, che ha dominato per gran parte del Day 2. Tra i suoi highlight, la mano con AA con la quale ha eliminato Georgios Karakousis, che aveva AK; il polacco ha inoltre fatto fuori con una coppia di jack il vincitore dell'EPT Malta Jean Montury, che aveva KxJx.

Pessima giornata per gli italiani, tutti eliminati. Potevamo contare, dopo il Day 1B, su Sveva Libralesso, Giorgio Donzelli, Stefano Terziani e Sabina Hiatullah, ma nessuno di loro è riuscito ad approdare al Day 3. Peccato soprattutto per Sabina, eliminata quando la sua coppia di donne è stata scoppiata da quella di jack di Charles Coultas, fortunato a trovare un jack sul board.

La Top Ten Del Chip Count a Fine Day 2

PostoGiocatoreChip
1Dzmitry Urbanovich374.800
2JC Alvarado356.300
3Johannes Becker309.700
4Niall Farrell300.900
5Adrien Allain297.000
6Ola Amundsgard284.900
7Ozgur Arda269.200
8Maurice Hawkins261.200
9Charles Coultas249.700
10Erik Seidel238.600

Secondo quanto riporta il blog dell'evento, tra i big eliminati di giornata c'è anche il vincitore dell'EPT Barcellona John Juanda. Sull'apertura a 5.500 da small blind del chip leader del Day 1A Niall Farrell, Juanda ha difeso da big blind. Su flop 64x6x. Juanda ha chiamato una puntata da 6.000 e poi una da 15.500 sull'A al turn.

Quando il J ha completato il board al river, Farrell ha mandato la vasca trovando il call di Juanda, a cui erano rimaste 50.000 chip, con AxJx. Sfortunatamente per quest'ultimo, non è bastato a superare il trips floppato da Farrell con 69. Farrell ha chiuso poi la giornata al quarto posto con 300.900, mentre il chip leader del Day 1B Peter Norman non è andato oltre quota 127.000.

Tra gli altri giocatori sopravvissuti al Day 2 troviamo Dominik Nitsche (166.100); Andrew Lichtenberger (165.500), i membri del Team PokerStars Pro Jason Mercier (140.900) e Liv Boeree (67.000) e l'ex campione WCOOP Fedor Holz (38.400).

Ovviamente non tutti sono stati così fortunati. Tra i caduti di giornata Nicolau Villa Lobos, Barry Shulman, Jonathan Duhamel, Scott Davies, Sergio Aido, Scott Clements, Zvi Stern, Roberto Romanello, Stephen Chidwick, Allen Kessler e l'attuale numero uno del WSOP Player of the Year Mike Gorodinsky.

L'eliminazione di Gorodinsky significa che Brian Hastings ha ora la possibilità di superarlo in classifica. Gorodinsky ha 2.251,81 punti e Hastings lo insegue a 2.122,53: questo vuol dire che all'americano basta un piccolo in the money per balzare in testa. Detto questo, alle 16 di oggi inizierà anche l'High Roller, quindi tutto può ancora succedere.

Hastings in realtà ha rischiato a fine giornata, proprio contro Urbanovich. I due sono andati all-in pre-flop rispettivamente con AxJx e Ax8x. Il board 10x5x3x10xKx non ha portato sorprese permettendo così ad Hastings di ottenere un fondamentale double up.

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