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WSOP 2014: Coppola alla grande nel 10-Game; Hellmuth va per il 14° braccialetto, Bravin vola nell'evento #60

WSOP 2014: Coppola alla grande nel 10-Game; Hellmuth va per il 14° braccialetto, Bravin vola nell'evento #60 0001

Evento #60 $1,500 No Limit Hold'em

Rimangono solo 24 giocatori dei 2,563 iscritti in origine alla fine del day 2 dell'evento #60 $1,500 No Limit Hold'em che troverà la conclusione nella nottata a venire.

Il giocatore più accreditato a conquistare il primo premio da $614,248 è al momento il padrone di casa Steve Sung, capace di chiudere le sue fatiche giornaliere a quota 1,132,000 chips. Il giocatore californiano di chiare origini asiatiche non è peraltro nuovo a certi palcoscenici, avendo già conquistato in carriera due braccialetti WSOP ed avendo raggiunto la zona ITM per ben 25 volte accumulando qualcosa come $2,689,443 di vincite solo alle World Series of Poker.

Altri giocatori che imbustano stack corposi in vista del day 3 sono Erwann Pecheux (780,000), Thomas Dietl (774,000) e Kenneth Gregersen (770,000), mentre ancora in corsa troviamo inoltre Cherish Andrews, Evan McNiff, Ty Reiman, Scott Baumstein e Zach Gruneberg che si giocheranno le proprie chance alla ricerca del braccialetto.

Riesce a qualificarsi per la giornata decisiva anche il nostro David Bravin, giocatore di Pordenone che ha chiuso al 5° posto parziale del chipcount con 693,000 chips e proverà a dare un'altra gioia all'Italia dopo quella regalata solo pochi giorni fa da Davide Suriano.

Si ferma invece ad un passo dalla fine del day 2 la corsa di Salvatore Bonavena, alla fine 28° per $14,255, mentre poco prima era toccato a Cristiano Viali uscire al 41° posto ($11,694). Altri italiani finiti ITM sono Roberto Godina (110° per $3,875), Roberto Stamerra (231° per $2,802) e Ricardo Arciero (239° per $2,802).

Final table payout:

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Evento #61 $10,000 Seven Card Stud

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Phil Hellmuth

Ancora Phil Hellmuth in evidenza in queste World Series of Poker. Il grande assente del Big One for One Drop è infatti tra i 9 giocatori rimasti alla fine del day 2 dell'evento #61 $10,000 Seven Card Stud, il Championship di questa specialità che ha visto 102 giocatori ai nastri di partenza e premierà il vincitore con un assegno da $268,473.

"Poker Brat" si ripresenterà per il final table da 3° in chips con uno stack di 404,000 pezzi, all'inseguimento di Todd Brunson che ha fatto il vuoto in maniera decisa durante il day 2 chiudendo a 980,000 gettoni.

Avanza al final day inoltre il 90enne Henry Orenstein (112,000), creatore della telecamera che ci permette di vedere le carte durante i tavoli televisivi, che in vita sua è scampato addirittura all'olocausto ed ha già vinto un braccialetto in questa stessa specialità addirittura nel lontano 1996!

Altri giocatori qualificati per il final table sono Ben Yu (247,000), James Obst (169,000) e Jesse Martin (156,000).

Final table payout:

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Evento #62 $1,111 Little One for One Drop

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JC Tran

2,181 buy in (compresi re-entry) e 351 giocatori rimasti alla fine del day 1a nell'evento #62 $1,111 Little One for One Drop, torneo in cui una parte del buy in viene devoluta automaticamente in beneficienza alla fondazione One Drop.

Chiude davanti a tutti Cuong Van Nguyen, capace di trasformare il suo stack iniziale di 3,000 gettoni in un monster stack da 91,000 pezzi a fine giornata. Molto bene si comporta inoltre Jason Wheeler, 71,500 chips alla chiusura delle buste.

Quattro giocatori italiani riescono a superare la tagliola del day 1a. Il migliore è Filippo Galtier che si piazza a ridosso della top 10 con 54,500 chips, seguito a breve distanza da un ottimo Giuseppe Polichetti (43,300). Avanzano inoltre Virigilio Di Cicco (18,425) e Sergio Castelluccio (18,400).

Curioso notare come JC Tran sia stato eliminato per ben sei volte in questo torneo! Vedremo se il giocatore di Sacramento si ripresenterà anche nel day 1b alla ricerca di maggior fortuna.

Evento #63 $1,500 10-Game Mix 6 Handed

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Bryn Kenney

445 giocatori si sono presentati ai nastri di partenza dell'ultimo torneo di 10-Game di queste World Series of Poker 2014, andando a creare un prizepool di poco superiore ai $600,000 per una prima moneta da $153,220.

Alla fine del day 1 sono solo 85 i superstiti ed a guidarli troviamo il fenomeno americano Bryn Kenney, autore di un ottimo day 1 che l'ha portato a chiudere davanti a tutti con 67,000 gettoni messi nella busta.

La concorrenza in questo evento però non manca assolutamente, ed ecco mettersi in evidenza nella prima giornata di gioco anche Scott Clements (55,825), Justin Bonomo (49,050), Andrey Zaichenko (46,300), Sergey Rybachenko (45,250), Eric Wasserson (45,000), Mike Leah (37,625), Victor Ramdin (37,125), Randy Ohel (35,925), Allen Cunningham (35,075), Daniel Negreanu (30,150), Alex Rocha (22,600), Marcel Luske (20,200), Dutch Boyd (17,225), Chris Moneymaker (15,000) e Phil Laak (8,925).

Niente da fare invece per Max Pescatori, eliminato abbastanza prematuramente dal torneo, mentre si comporta alla grandissima Fabio Coppola (foto copertina), italiano da ormai tantissimi anni residente a Las Vegas, che chiude appena fuori dalla top 10 di fine giornata con uno stack di 39,875 chips che fa ben sperare in vista del proseguo del torneo.

Final table payout:

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*Data courtesy of WSOP.com.

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