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EPT Praga 2015 Super High Roller: Juanda, O'Dwyer e Urbanovich al final table

John Juanda

Il Day 2 del EPT Praga 2015 Super High Roller da €50.000 ha visto sei giocatori sfruttare la late registration, per un totale di iscritti salito a 56 (46 giocatori e 10 re-entry), 5 in più rispetto all'anno scorso. Il montepremi definitivo è dunque di €2.688.840 e sarà distribuito agli otto finalisti: il vincitore si porterà a casa €806.650.

Dopo quasi otto livelli di gioco abbiamo raggiunto il final table, con al comando l'olandese Luuk Gieles, che già aveva iniziato la giornata da chip leader. Gli altri protagonisti, tutti con un premio garantito di €107.550, sono Steve O'Dwyer, Sam Greenwood, Igor Kurganov, Daniel Dvoress, Thomas Muehloecker, l'attuale EPT Player of the Year Dzmitry Urbanovich e il vincitore dell'EPT12 Barcellona Main Event John Juanda.

PostoGiocatorePaeseChip
1Daniel DvoressCanada1.152.000
2Thomas MuehloeckerAustria1.256.000
3Luuk GielesOlanda2.556.000
4Steve O'DwyerIrlanda2.277.000
5Dzmitry UrbanovichPolonia2.397.000
6Igor KurganovRussia1.497.000
7Sam GreenwoodCanada2.223.000
8John JuandaIndonesia/USA643.000

La giornata è iniziata con una pletora di eliminazioni, tra le quali quella del campione in carica Leonid Markin, di Mike "Timex" McDonald (che due mesi fa ha vinto l'EPT12 Malta High Roller da €25.000), di Ivan Luca; del campione delle WCOOP 2014 Fedor "CrownUpGuy" Holz, di Aleksandr Denisov (qualificatosi via satellite la sera prima), del membro del Team PokerStars Pro Jason Mercier e purtroppo dei nostri Dario Sammartino e Mustapha Kanit.

Mercier è stato eliminato all'11° livello (5.000/10.000/1.000), dopo il raise d'apertura a 21.000 da under the gun da parte di Dvoress. Sulla seguente three-bet all-in a 136.000 da hi-jack, tutti hanno foldato fino a Dvoress, che dopo qualche istante ha chiamato con 6-6; K-Q per Mercier che non è riuscito a ribaltare le sorti del flip.

Più tardi, Stephen Chidwick ha perso con 9-9 contro Q-Q di Greenwood ed è stato eliminato, prima che Tobias Reinkemeier cedesse con A-Q contro T-T di Anthony Zinno, che per superare Byron Kaverman nella classifica di GPI Player of the Year avrebbe avuto bisogno di un terzo posto.

Sfortunatamente per Zinno, il suo sogno di racimolare punti per il GPI POY si è infranto quando il suo A-J ha ceduto all'A-Q di Urbanovich.

Parlando Kaverman, la sua deep run si è interrotta durante il livello 13 (8.000/16.000/2.000) a causa di una bed beat. Dopo un suo rilancio pre-flop e la three-bet di Urbanovich a 77.000, Kaverman ha mandato la vasca per 285.000. Il suo avversario ci ha pensato molto prima di chiamare con A-T offsuited, non l'ideale contro il Q-Q di Kaverman. Tuttavia ci ha pensato un asso al flop per spedire Kaverman fuori dal torneo a mani vuote.

Rimasti in 10, Ole Schemion ha investito tutto il suo stack con un progetto di colore al re, ma si è trovato dominato dal progetto all'asso di Greenwood. Nessuna fortuna per Schemion e un 10° posto per lui, che ha aperto la fase bolla - chiusasi poi con l'eliminazione di Zinno.

Vi lasciamo con la video intervista del chip leader, che ha parlato dei recenti cambiamenti voluti da PokerStars:

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