Humberto Brenes apre da bottone a 6,000. Olivier Busquet da small blind three-betta a 20,000. Il big blind folda e Brenes trascina tutto il proprio stack per 60,000 nel mezzo. Busquet snap-calla.
Brenes:
Busquet:
"Non ti avevo creduto," Brenes dice a Busquet e il board lo estromette dai giochi.
Nel 2013, Ryan Riess è emerso su un field di 6,352 players per vincere il Main Event e incidere per sempre il suo nome nella storia del poker.
Riess, che aveva iniziato oggi con uno stack di 84,900, ha provato a preservare il proprio stack per un paio di livelli, ma alla fine è costretto a pushare per 20,400. Con le video camere di ESPN in fibrillazione, l'action arriva a Steve Brecher, che decide di chiamare da big blind con . Riess gira .
Brutta situazione per Riess che migliora dopo il flop .
Le sue speranze si riducono ancor di più dopo il sceso al turn e svaniscono del tutto sulla caduta sul river.
"Good luck guys," dice Riess alzandosi dal tavolo.
Ci spiega la mano Ezzie dicendoci che Pierce limpa da early position raisato da Walthaus sullo small blind. Pierce chiama e si va al flop con due picche. Doppio check.
Turn Walthaus delay c-betta e Pierce chiama.
River . Walthaus pusha e Pierce snap calla.
Walthaus gira , king-high e aria totale, con Pierce piuttosto tranquillo con i suoi per un set che lo porta a quota 237,000 in chips.
Dopo una serie di bet e raise e su questo flop, , Chris Moneymaker va all in per 150,000 con per un set di 8 Raymond Ezzie decide di chiamare con per un ace-high flush draw, chiudendolo subito al turn, .
Moneymaker deve sperare di doppiare il board e un non lo aiuta al river.
"Good luck, everyone," dice Moneymaker allontanandosi dal tavolo.