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Favale lascia PokerStars, SNAI lascia a piedi Lacchinelli

Riccardo Lacchinelli

L'anno appena iniziato porta un poco di scompiglio nel mondo del poker con due notizie arrivate in un lasso di tempo brevissimo: Christian "IWasKMutu" Favale lascia il Team Online di PokerStars e Riccardo "Funambolo" Lacchinelli non riceve il rinnovo del contratto da parte di SNAI.

Per Lacchinelli il mancato rinnovo non è stato una vera e propria sorpresa, come da lui stesso dichiarato, ma una conseguenza diretta del periodo di magra del poker nel nostro paese.
La notizia è del mese di Dicembre scorso, ma Riccardo ha ufficializzato la cosa direttamente dalla sua pagina Facebook solo il 1 Gennaio. Per lui, come sempre, nessun rimpianto e nessun rancore, ma sempre un sorriso per tutti; questo il suo post:

"Con la fine del 2014, finisce anche il mio contratto di sponsorizzazione con Snai. Sono stati 5 anni molto belli, in particolare i primi 3 in cui Lorenzo Stoppini, a cui dedico un particolare ringraziamento, seguiva il poker in prima persona. Ringrazio e abbraccio Snai che mi ha scelto per "comunicare" e "promuovere" il proprio brand in Italia e nel mondo, i miei compagni di viaggio e di squadra, Dino Break e Michela Micia Antolini, Marco Giannetti il mio poker manager e tutte le persone dell'azienda in generale con cui ho avuto a che fare nel corso degli anni. Sono convinto di aver onorato il mio impegno in maniera professionale e intelligente, vivendo il poker sempre col sorriso, con educazione e simpatia, ma vi confesso che non è stato per niente difficile: adoro quello che faccio e mi considero un privilegiato!!!! Credo che per il poker, nonostante il momento non sia dei più felici, si possa e si debba fare ancora parecchio e rimango a disposizione di chiunque la pensi come me. Per fare qualcosa di bello insieme non serve molto: solo la voglia di crederci e due sorrisi qua e là al momento giusto!!!!
In ogni caso, fortunatamente, sono un giocatore di poker e lo sarò anche nel 2015, nel 2016, nel 2017 e nel 2018!!!! Finché continuerò a trovare persone con la voglia di divertirsi a un tavolo da poker io sarò lì con loro: col sorriso chiaro...ma sempre col vizietto di provare a prendergli tutte le chips.
Un abbraccio a tutti e ovviamente VAMOSSSS!!!!
"

Riccardo Lacchinelli, vincitore dello scorso IPT Sanremo, conclude dopo 5 anni il sodalizio con SNAI che ha provveduto a spazzare via anche tutto il resto del Team Pro formato, tra l'altro, da Michela "Micia" Antonini e Dino Break.

Di tutt'altra natura la separazione tra Christian Favale e il Team Online di PokerStars: anche in questo caso la dichiarazione ufficiale è stata affidata a Facebook:

Christian Favale, ex Team Online PokerStars

"Inizialmente avevo pensato di non scrivere tutto ciò. Mi sembrava solo un modo di far parlare di se` nell'ultima occasione possibile di qualcosa che francamente credo sia poco interessante. Il fatto di essere ai tavoli senza la fatidica picchetta ovviamente ha fatto circolare voci, e i tanti messaggi privati di ragazzi che si dispiacevano per me mi hanno fatto cambiare idea, quindi mi sembrava corretto nei loro confronti spiegare per quanto possibile l'accaduto.
Non faccio più parte del Team Online di Pokerstars, ma per scelta mia. In realtà' e' un po' più' complesso di cosi', le cause che hanno portato a questa situazione sono molteplici e rocambolesche, ma ai fatti questo e' quello che conta. Ringrazio Pokerstars per avermi dato la possibilità di rappresentare l'azienda leader nel settore.
Negli ultimi tempi il poker e' diventato un gioco asettico come una sala operatoria, dove in molte situazioni i professionisti studiano come sezionare la matematica applicata al gioco per raggiungere un punto ben preciso, chiamato INDIFFERENZA. Tutto e' protratto per mettere i propri avversari in situazioni dove la loro scelta e' indifferente, non conta nulla. E' paradossale perché nella vita l'indifferenza e' forse la cosa che fa più' paura, e nel poker e' l'unica cosa che conta.
Se devo fare un bilancio di questi tre anni e del modo strano in cui si sono chiusi, devo dire che ora sono perfettamente in grado di riconoscere quando gli strani casi della vita ti mettono di fronte a scelte diametralmente opposte ma che paradossalmente portano allo stesso valore atteso.
Cosi' come un call o un fold possono portare allo stesso ed identico guadagno nel lungo periodo nella vita alcune scelte sono in grado di essere cosi` diverse nella sostanza, ma identiche nella “felicita' attesa”. La scelta di lasciare il Team fa parte di queste.
Non e' bello arrivare ad avere l'esperienza necessaria per saper gestire queste situazioni, perché significa intraprendere un percorso fatto unicamente di momenti al limite del rimpianto, in cui avresti voluto fare call invece che fold, nonostante la coscienza del fatto che non avrebbe fatto differenza.
Ma una volta che hai capito come funziona la cosa, e che la si riesce ad applicare in ambiti extra-pokeristici, il tutto e' stranamente bello, quasi come abbandonarsi al caso e gettare in aria un mazzo di carte per godersi lo spettacolo della caduta.
"

Per questi players si aprono le porte del mercato, un mercato che, impegnando risorse nel modo appropriato, potrebbe vedere la luce in fondo a questo tunnel. Siamo certi che giocatori di questo calibro faranno parlare di sé ancora a lungo e aspettiamo di vederli di nuovo ai tavoli verdi!

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