Azione al tavolo 23, dove troviamo 2 rappresentanti del Team Pro di PokerStars, Luca Pagano e Pierpaolo Fabretti.
Un giocatore da utg+2 apre a 2.100, Fabretti da bottone tribetta fino a 6.000, call dell'oppo.
Flop: , sul quale il primo giocatore va instant all-in per 17.500. Fabretti ci pensa un po' e poi folda. Non una gran mano, ma era giusto per introdurre l'action ad un tavolo che si preannuncia interessante.
Apre un giocatore da early position a 1.600, 3betta Ondrej Vinklarek da bottone a 3.700, 4betta Faraz Jaka da BB a 6.000, passa l'original raiser, 5betta Vinklarek a 10.300, pusha Jaka per circa 55.000 e chiama Viklarek per circa 38.000 .
Il Team PokerStars Pro Matthias De Meulder punta 5,800 al turn su un board con Persson che rilancia a 15,800.
Il belga ci pensa e pusha trovando il call di Persson che gira per il set, non abbastanza per battere De Meulder che mostra per la scala. Il river è nullo e lo svedese Persson ci saluta.
Sebastian Veghinas e Roberto Romanello si ritrovano in heads up su un flop . Il rumeno check-raisa all in sulla puntata di Romanello a 11.000. L'italo gallese chiama per 39,200 con . Veghinas gira invece .
Perdiamo, dopo poche mani, un potenziale protagonista di questo EPT, Erion Islamay. Questa l'azione: apre un giocatore da mid a 1.800, rilancia il francesce Busquet da cutoff a 4.000. Islamay, dallo small, le mette tutte nel mezzo per circa 30k: folda il primo giocatore ma Busquet chiama.
Showdown:
Islamay:
Busquet:
Il flop non regala il miracolo a Islamay che è costretto a lasciare il torneo.
Benvenuti al day 2 dell'EPT Campione. I giocatori sono pronti ai tavoli e stanno già procedendo ad aprire le buste. lo start si dovrebbe avere tra pochi minuti.