Su un flop , abbiamo seguito l'azione con un giocatore che punta 1.400 e Ari Engel che chiama da bottone. Il giocatore sul grande buio alza fino a 4.100 e dopo il fold di altri due giocatori coinvolti nella mano, Engel chiama.
Il turn porta un e l'avversario fa check. Engel giocherella con le chips mentre riflette un breve momento prima di spingere in mezzo tutto il suo stack, per circa 16.000. L'avversario osserva la scena con un sospiro e passa mostrando la sua mano, .
Engel gira trionfalmente per un flush draw minore e incassa il piatto con la mano peggiore, salendo a circa 35.500.
L'azione inizia con il giocatore in posizione under the gun che effettua un mini-raise a 400. Due giocatori chiamano e il vincitore dell'anno scorso qui a Punta del Este, Alex Komaromi, effettua una 3-bet a 1.550. Passano tutti fino all'original raiser che chiama, insieme a un altro giocatore.
Sono in tre quindi a vedere il flop, che recita . Check dell'original raiser, seguito dall'altro giocatore coinvolto nella mano. Komaromi punta 2.000 e l'original raiser effettua un altro mini-raise, questa volta a 4.000. Il terzo incomodo passa e Komaromi getta due chips gialle da 1.000 per il call.
Il turn porta un e l'avversario di Komaromi opta per un check. Komaromi punta 4.200 e riceve il call. Il river è un ed entrambi i giocatori fanno check.
L'avversario gira e Komaromi butta sue carte. Ma l'avversario, che voleva conoscere le sue carte, lo obbliga a mostrarle: .
Komaromi scivola sotto lo stack iniziale a 17.000.