Il day 5 dell'EPT Praga by PokerStars ha vissuto una giornata di gioco intensa e carica di emozioni, concludendosi dopo circa otto ore di gioco con la composizione del final table televisivo a 8 di domani.
A fine giornata è lo svedese di origini marocchine Ramzi Jelassi a comandare il gruppo degli 8 rimasti, soprattutto grazie all'ultima mano di giornata che l'ha visto eliminare Mariusz Klosinski, bubbleman del final table televisivo proprio nel giorno del suo 40° compleannio.
Il polacco ha 6bettato all in con trovando però Jelassi pienissimo con . Il board ha visto la coppia migliore tenere e così Klosinski si è arreso al 9° posto.
Ecco intanto la composizione del final table di domani con i relativi stack:
Seat
Name
Chips
1
David Boyaciyan
4,635,000
2
Sergey Kuzminskiy
1,850,000
3
Ramzi Jelassi
5,675,000
4
Ben Warrington
2,200,000
5
Sotirios Koutoupas
3,775,000
6
Mark Herm
1,700,000
7
Aleh Plauski
4,705,000
8
Diego Gomez
1,380,000
Ad inizio giornata cominciavano in 21 alla ricerca della gloria e Roberto Romanello era probabilmente quello con il sogno più grande nel cassetto, rivincere questo stesso torneo a distanza di due anni diventando anche il primo giocatore della storia a vincere due EPT. Purtroppo per lui non c'è stato nulla da fare in quanto dopo poche mani dall'inizio è finito ai resti con contro di Mads Amot che hanno tenuto lungo tutto il board decretando l'eliminazione dell'italo-gallese.
Iosif Beskrovnyy, chipleader per i primi due giorni di gioco, non è riuscito ad approdare al final table venendo eliminato da Dany Parlafes.
Stessa sorte è toccata poco dopo a Jeff Sarwer che ha 4bettato all in con sulla 3bet di Aleh Plauski che ha chiamato il suo push con . Il board non ha portato sorprese ed anche Sarwer ha dovuto abbandonare la contesa.
L'unico Team PokerStars Pro presente a questo day 5, Johnny Lodden, ha cullato a sua volta sogni di final table fino a quando la sua coppia di dieci non è andata a sbattere contro la coppia d'assi di David Boyaciyan. Sul board non è apparso alcun dieci ed anche Lodden è uscito ad un passo dall'atto finale.
Davvero pazzesca poi l'eliminazione di Berggren all'11° posto: in una situazione di blind war lo svedese ha pushato con trovando il call di Plauski con . Lo svedese partiva in questa situazione in netto vantaggio ma al flop scendevano addirittura che regalavano a Plauski un miracoloso quads e mandavano Berggren, come si dice in gergo, a parlare con i muri.
Ecco il payout del final table di domani:
Position
Prize (EUR)
1
€ 835,000
2
€ 510,000
3
€ 310,000
4
€ 250,000
5
€ 196,000
6
€ 150,000
7
€ 108,400
8
€ 75,000
Appuntamento come sempre alle 12:00 per il final table di questo EPT Praga.
Mariusz Klosinski da small blind rilancia fino a 80,000, Ramzi Jelassi da big blind 3betta a 240,000 (il Team PokerStars Pro Johnny Lodden al commento per il live streaming sottolinea che Jelassi deve avere una ottima mano perchè altrimenti si sarebbe soltanto appoggiato sfruttando la posizione).
Klosinski, che ovviamente non può ovviamente ascoltare il commento di Lodden in diretta, 4betta fino a 490,000, Jelassi 5betta quindi a 740,000, Klosinski 6betta in push e Jelassi snappa.
Ramzi Jelassi a 60.000 da early position. All fold fino a Lodden che dal bottone mette dentro le ultime 779.000. Boyaciyan dallo small blind rilancia per isolarsi, e ottiene il fold di Jelassi.
Boyaciyan
Lodden
Lodden parte nettamente sotto. Il board non cambia la situazione: Lodden è out, Boyaciyan conquista la leadership del torneo.
Out anche l'ultimo italiano di questo EPT di Praga. Marco Leonzio non potrà bissare il tavolo finale di 2 anni fa e ad impedirglielo è il greco Sotirios Koutoupas. Quest'ultimo chiama da bb il rilancio di Leonzio, il quale pusha le ultime 590.000 chips su questo flop con . Purtroppo per lui, Koutoupas ha settato con .
Leonzio parte nettamente sotto anche se un al turn gli apre la speranza di una scala. Il river però è un che elimina Marco Leonzio da questo EPT.
Parlafes rilancia da utg per 50.000. Koutoupas alla sua immediata sinistra tribetta per 125.000. Tutti foldano (anche perché il giocatore è decisamente tight) e l'azione torna a Parlafes. Dopo 90 secondi il rumeno mette le restanti 985.000 chips in mezzo. Call e showdown.
Koutoupas:
Parlafes:
Fino al flop la coppia di Q di Parlafes regge, così come al 6c]. Il river invece è un che lo elimina. Si scende a 14 giocatori.
E' una guerra di bui che vede coinvolti Sordo che dal BB va all-in con le ultime 200.000 e in mano contro Mikhail Petrov, che invece ha in posizione di small blind.
Il flop riduce al minimo le chance di Sordo. Ancora peggio al turn , e il river gli toglie ogni speranza.
Si resta in 15 giocatori che vengono posizionati su 2 tavoli.
Primo out del Day5 ed è proprio lo short stack Roberto Romanello. Tutto accade quando Mads Amot apre a 42.000 trovabdo il push di Romanello per 383.000. Amot chiama e il gallese trova subito brutte notizie.
Showdown
Amot:
Romanello:
Il flop è quasi decisivo per Romanello che al turn è già drawing dead. Il river semplicemente ufficializza l'eliminazione di Romanello che non potrà essere il primo giocatore a vincere due tappe nella storia dell'EPT.
Da notare che con la stessa mano (carte e semi) Romanello vinse la tappa di Praga due anni fa. Corsi e ricorsi...
Amici di PokerNews Italia, iniziate a scaldare i motori perchè fra circa una mezz'ora prenderà il via il Day5 dell'EPT di Praga.
Oggi si inizia con 21 giocatori su 3 tavoli, ad ognuno dei quali è garantito un premio minimo di €25.000. Naturalmente l'obiettivo di ognuno di loro è quello di raggiungere le ultime 8 posizioni che domani comporranno il tavolo conclusivo. In palio per il vincitore finale, ricordiamolo, ci sono ben €835.000!
Parte da chipleader Ben Warrington, che ha imbustato 2,618 milioni alla fine del Day4, ma occhi puntati soprattutto sull'olandese David Boyaciyan che, nel caso raggiungesse il final table, riuscirebbe in un'impresa memorabile, ovvero quella di fare due tavoli finali EPT consecutivi, tra l'altro nella stessa location, essendo stato runner up proprio qui a Praga l'anno scorso!
L'altra storia che ci auguriamo di poter raccontare è quella di Roberto Romanello che due anni fa vinse il titolo EPT anche lui proprio a Praga (Season 7). Un successo finale del gallese di chiare origini italiane, significherebbe il primato come primo giocatore a fare doppietta nel circuito EPT.
Tuttavia va detto che Romanello parte da short in questa giornata con "solo" 341.000 chips. Ma ci auguriamo che il detto pokeristico "one chip one chair" sia ancora più valido per lui in questa occasione.
Ovviamente tutto senza dimenticare i top player presenti in questa giornata, il pro di PokerStars Johnny Lodden, Jeff Sarwer e Ramzi Jelassi che trionfò in una tappa IPT a Sanremo 2 anni fa. E soprattutto l'ultimo italiano rimasto in gara, quel Marco Leonzio che con questo risultato acquisito vanta ben 9 itm all'EPT e un quinto posto proprio a Praga l'anno in cui vinse Romanello.
Insomma oggi ci aspettano tante storie da raccontare, tante emozioni da vivere e soprattutto tanto buon poker da vedere.