WPT Championship: zampata del "Chino", Lindgren runner up
Dopo sei intensissime giornate di gioco conosciamo finalmente l'epilogo del World Poker Tour Championship, classico appuntamento di metà anno (buy in 25.000$) che si gioca sempre a pochi giorni dall'inizio delle WSOP. A spuntarla sul field d'elite che ha preso parte al torneo alla fine è David Rheem, più noto a tutti come "Chino".
L'americano di chiare origini asiatiche si presentava al final table come chipleader incontrastato e faceva valere il peso del suo stack andando a prendersi il titolo e la prima moneta da $1,150,297 dopo aver avuto la meglio in heads up su Erick Lindgren, al secolo "E-Dog", ex pro ed azionista di Full Tilt Poker, da tempo a secco di risultati importanti e balzato alla cronaca negli ultimi mesi solo a causa del Black Friday.
Questa la situazione da cui ripartivano i sei giocatori rimasti:
| Seat | Player | Chips |
| 1 | Jonathan Roy | 1,900,000 |
| 2 | David Peters | 1,085,000 |
| 3 | Erick Lindgren | 3,355,000 |
| 4 | Brandon Steven | 1,210,000 |
| 5 | Matt Hyman | 1,560,000 |
| 6 | Chino Rheem | 5,495,000 |
Il primo giocatore ad arrendersi al final table è David Peters, durato appena 14 mani: su un flop J♠6♠2♠ mette tutto il suo stack al centro con 10♠10♦ contro Jonathan Roy con J♦9♦. Il turn A♥ ed il river Q♣ sono ininfluenti e Peters esce al 6° posto per $173,993.
Poco dopo anche Brandon Steven cade sotto i colpi di un fortunato Roy, che chiama con A♥4♥ il push del rivale che lo domina con 10♥10♦. Il board A♦5♠3♠5♣4♠ è ancora una volta favorevole a Roy che riesce a ribaltare le sorti del colpo eliminando Steven al 5° posto per $223,203.
Il caldissimo Roy si rende protagonista anche dell'eliminazione successiva, quella di Matt Hyman. Stavolta Roy parte però nettamente avanti con A♦A♠ contro K♣K♥ di Hyman e la mano migliore tiene lungo il board Q♦Q♠9♥7♥3♣. Per Hyman un 4° posto che vale $289,988.
La fase 3handed comincia quindi con Roy e Rheem che partono con stack quasi appaiati, mentre Lindgren è molto short. L'ex pro di Full Tilt Poker però non si arrende e riesce a raddoppiare per ben due volte sempre su Roy, che poco dopo capitola sul gradino più basso del podio in un cooler terribile contro Rheem: apre lo stesso Rheem da bottone a 250,000, 3betta Roy da SB a 670,000, Rheem si appoggia.
Flop K♦10♣8♦
Roy cbetta 620,000 e Rheem chiama.
Turn Q♥
Roy ne mette 1,170,000 trovando il tank-call di Rheem.
River 3♦
Roy pusha e Rheem snappa con A♦10♦ per il colore nuts chiuso al river, mentre Jonathan Roy nulla può con 8♣8♥ per il set floppato che gli vale però l'eliminazione al 3° posto per $421,800.
L'heads up comincia con Rheem in netto vantaggio con circa 11 milioni di chips contro i 3,5 milioni di Lindgren, che però è duro a morire e trova ancora un raddoppio, senza però riuscire mai a scalzare Rheem dalla testa del count. Dopo quasi 100 mani di testa a testa si arriva quindi alla mano decisiva, quando Lindgren pusha con Q♦9♦ chiamato da Rheem che lo domina con K♦9♣. Il board A♣J♣4♥3♥8♠ è ininfluente ed Erick Lindgren chiude quindi il suo torneo al 2° posto per un premio di $650,275.
David "Chino" Reem incassa invece la fantastica prima moneta da $1,150,297 e riscrive per la seconda volta il suo nome nell'albo d'oro del circuito WPT.
Questo il payout del final table:
| Posto | Player | Premio |
| 1 | David "Chino" Reem | $1,150,297 |
| 2 | Erick Lindgren | $650,275 |
| 3 | Jonathan Roy | $421,800 |
| 4 | Matt Hyman | $289,988 |
| 5 | Brandon Steven | $223,203 |
| 6 | David Peters | $173,993 |
